L’illusione del controllo nel poker

Ultimo aggiornamento il 21 Marzo 2024 by Bieffe

Immagina di conoscere una ragazza o un ragazzo e che questa persona ti piaccia molto. State insieme per un po’ e va tutto bene, finché nella sua vita entra un’altra persona. Tu ti fai prendere dalla gelosia, fai di tutto per tenerti stretto lui o lei, ma alla fine quei due finiscono per mettersi insieme e tu finisci per essere tradito. Inizi a pensare che forse dovevi vestirti meglio, dovevi fare più regali o dovevi dimostrare più spesso i tuoi sentimenti, ma la verità è che a volte non puoi farci nulla.

Questo è pesante nel poker.

Tendiamo a credere di essere nel pieno controllo di tutto, quando stiamo giocando a poker, ma il gioco contiene chiaramente una parte significativa di fortuna.

Molte volte perdi ai tavoli e non è assolutamente colpa tua: non è detto che hai per forza giocato male o che non eri all’altezza del tuo avversario.

A volte ci sentiamo in dovere di giustificare le nostre sconfitte e questo ci porta a inventarci mille teorie astratte e, diciamolo, un po’ campate per aria, solo per cercare di dormire bene la notte. Il fatto è che a volte basta essere semplicemente sfortunati, per perdere una partita. In questi casi, fidati, ci sono, devi solo passarci sopra, andare avanti e guardare alla prossima partita con fiducia in te stesso, esattamente come hai affrontato quella precedente.

I problemi più gravi sorgono quando si comincia a correggere dei difetti che non esistono.

Anche i migliori giocatori di poker del mondo perdono un sacco di volte, inclusi gente come Phil Ivey e Daniel Negreanu, gente che ha vinto le World Series of Poker.

Il rovescio della medaglia è che, anche quando si vince, a volte non è perché avevamo “tutto sotto controllo”. A volte basta avere fortuna.

Se vuoi avere successo a poker dovrai accettare che alcune cose sono fuori dal tuo controllo.

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